Oggi vi diamo alcuni piccoli suggerimenti per limitare le spese domestiche: buona lettura!
Oggi parliamo di piccoli accorgimenti che si possono adottare nel quotidiano per diminuire progressivamente i costi in bolletta, al fine di risparmiare e adottare comportamenti che fanno bene alla natura.
Partiamo da tre presupposti fondamentali:
– Il riscaldamento assorbe il 75% dei consumi
– L’acqua calda per uso sanitario incide per un buon 10%
– L’illuminazione e gli elettrodomestici incidono per il restante 15%
Per quanto riguarda il discorso riscaldamento, spesso affrontato da siti e blog di settore, ci sentiamo anche noi di accodarci al trend comune che afferma di mantenere una temperatura non più alta di 19 gradi in casa e di dotarsi di un normale sistema di termoregolazione temporizzato, in modo da “scaldare” l’ambiente al mattino prima della sveglia e la sera prima di andare a letto.
Meglio ancora, e questo è un consiglio in più, dotarsi di un comodo caminetto in pietra che, oltre a fare bella figura all’interno della casa, abbatte notevolmente i consumi, specialmente per appartamenti non troppo grandi. Vuoi saperne di più? Leggi il nostro progetto!
Passiamo adesso al discorso “acqua”.
Un consiglio che possiamo dare in questo senso è quello, per chi già non lo fa, di iniziare a bere l’acqua del rubinetto! Una famiglia di 3 persone spende circa 250 € all’anno di bottiglie di acqua minerale, questo vi fa capire quanto pesa questo accorgimento nell’economia quotidiana di tutti noi.
Altro piccolo accorgimento da adottare è installare un riduttore ai rubinetti del bagno e della cucina, così da ridurre del 60% la quantità d’acqua emessa ad ogni utilizzo: giusto per darvi una stima del consumo d’acqua per quanto riguarda gli utilizzi sanitari siamo su un buon 40% del totale utilizzo di una famiglia media composta da 3 persone.
Per l’igiene personale, usate più spesso la doccia rispetto alla vasca: in questo modo si risparmia tra i 120 ai 150 litri di acqua!
Hai bisogno di ristrutturare il bagno? Segui i nostri consigli!
Tra le altre buone pratiche ci sono:
– Non aprire troppo spesso il frigo e congelatore, ma inserite le cose tutte in una volta
– Usare la lavatrice (altra fonte importante di consumo di acqua) a pieno carico, evitando il prelavaggio
– Non stirare capi come asciugamani e lenzuola che possono essere ripiegati facilmente e prendere la piega in maniera naturale
– Usare la lavastoviglie a pieno carico, impostando un programma breve a bassa temperatura
– Sostituire i filtri dell’aspirapolvere